Bolide F HR 3D: la prima e più veloce bicicletta ad alte prestazioni stampata in 3D mai costruita. Progettata per il tentativo di record dell'ora di Filippo Ganna.
Questa bicicletta unisce i concetti di forza, rigidità e vantaggi aerodinamici con un metodo di produzione che permette un controllo delle geometrie preciso al millimetro.
Lavorare a stretto contatto con Filippo Ganna e la sua squadra, la INEOS Grenadiers, per sviluppare questo prodotto rivoluzionario fa parte del DNA dell'azienda. Il risultato di questo intenso lavoro di ricerca, lo spirito d’innovazione che ha generato e la tecnologia che ha prodotto vengono poi diffusi in tutta la gamma dei prodotti Pinarello.
Il telaio e la forcella della bici HR sono stati pensati per sfruttare una nuova lega chiamata Scalmalloy, una lega di scandio, alluminio e magnesio ad alta resistenza, un materiale aerospaziale specificamente progettato per la stampa 3D.
La resistenza all’aria generata dal tubo verticale e dal reggisella contano per quasi il 40% della resistenza totale del telaio e della forcella. Studiando come le megattere possono fare manovre molto strette negli oceani, i ricercatori hanno scoperto che i tubercoli (le sporgenze nella parte anteriore delle pinne) contribuiscono in modo significativo a questa abilità. Lo studio di queste forme applicate alle biciclette, ha contribuito alla scoperta che piccole creste possono minimizzare questo effetto di separazione e ridurre la resistenza aerodinamica, generando vortici di corrente nelle depressioni tra le protuberanze, facendo sì che il flusso dietro i “beccucci” rimanga il più aderente possibile.
Il nuovo telaio è stato progettato per ridurre al massimo l’area frontale, anche grazie alla rimozione della “regola 3:1” da parte della UCI. I mozzi delle ruote e il movimento centrale sono stati resi più stretti del normale. Il movimento centrale è stato ridotto a 54 mm (da 70 mm), i mozzi delle ruote da 120 mm a 89 mm al posteriore e da 100 mm a 69 mm all'anteriore.